Il maltempo continua a imperversare sull’Italia provocando danni e disagi. Purtroppo bisogna contare anche la prima vittima. La situazione
È stato un sabato molto complicato a causa del maltempo. Come scritto ieri, in questo weekend sul nostro Paese era attesa una violenta perturbazione e le indicazioni degli esperti sono state confermate. Dalle prime ore del 19 ottobre molte regioni italiane sono andate sott’acqua a causa di precipitazioni violente.
Dalla Sicilia alla Campania passando per parte del Lazio e Toscana. Sono diverse le zone dove sono stati registrati allagamenti ed esondazioni. Ma nelle ultime ore la situazione più complicata si sta vivendo in Emilia-Romagna, regione già martoriata da alluvioni precedenti. Nella serata di ieri si è abbattuto un temporale molto forte provocando l’uscita dagli argini di Idice, Zena e Ragone.
L’allerta rossa in Emilia Romagna era già stata emessa nel pomeriggio di venerdì. Ci si aspettava l’arrivo con violenza della perturbazione e così è stato. Nella serata di sabato le precipitazioni sono diventate sempre più forti provocando l’esondazione di Idice, Zena e Ragone. Piena che ha investito diverse città e, purtroppo, causato anche la prima vittima di questa ennesima ondata di maltempo.
A Pianoro due fratelli sono stati sorpresi dall’acqua e travolti. Uno è riuscito a salvarsi mentre per l’altro, un ragazzo di 20 anni, non c’è stato niente da fare. Le ricerche dei vigili del fuoco sono andate avanti per tutta la notte e il suo corpo è stato individuato questa mattina con l’elicottero nei pressi di Botteghino di Zocca. Iniziate le operazioni di recupero del corpo.
Il peggio, però, non sembra essere passato. Il ciclone continua a rappresentare una minaccia per il nostro Paese. In Emilia Romagna anche oggi confermata l’allerta rossa anche se, almeno per il momento, le piogge sono terminate. Fari puntati anche su Toscana, Sicilia e Calabria.
In particolare, stando alle previsioni meteo, sulle due regioni del Sud in serata dovrebbero abbattersi delle forte precipitazioni ed è alto il rischio di alluvioni lampo. Il consiglio da parte delle autorità locali è sempre quello di prestare la massima attenzione e sono anche in corso le valutazioni per capire se sia in Emilia Romagna che in Calabria far disputare le partite di calcio previste per questa domenica.