Unione dei Comuni: termina il mandato di Panichi. Piccioni in pole per la successione

Val Vibrata. Si chiude il mandato di Angelo Panichi alla guida dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata.

 

Nelle ultime ore, infatti, è scaduto il secondo anni di presidenza del sindaco di Ancarano che ora tornerà, come lui stesso ha sottolineato, all’impegno a tempo pieno per la sua comunità, restando ovviamente a far parte della giunta complessiva del consorzio intercomunale della vallata.

Panichi, in un lungo post su Facebook, ha ripercorso l’attività svolta nei 24 mesi di presidenza dell’Unione dei Comuni, ringraziando i dipendenti della struttura di Sant’Omero, ma anche sindaci e componenti del consiglio intercomunale.

 

Posso esprimere soddisfazione per quanto raggiunto in termini di programmazione e procedure amministrative”, ricorda Angelo Panichi. “L’Unione svolge un’importante ruolo di unificazione di alcune funzioni per i dodici Comuni a partire da quella del sociale all’interno del quale siamo riusciti a confermare ed implementare alcune progettualità che hanno tenuto conto dei fabbisogni delle famiglie con multi-problematicità attraverso interventi di sostegno economico e formativi. E’ stata riservata attenzione al mondo dei diversamente abili anche con progettualità sul tema del “dopo di noi” e della vita indipendente.

I giovani sono stati destinatari di importanti iniziative formative per il mondo del lavoro, tema quest’ultimo affrontato anche per chi non riesce a trovare reinserimento nel mondo delle attività produttive. Il totale dei contributi ottenuti da enti Regionali, Nazionali ed Europei è stato di 2.100.000 euro circa che ha permesso l’attuazione delle progettualità senza gravare sul bilancio dell’ente Unione e soprattutto dei singoli Comuni”.

Nell’area tecnica è stato implementato l’utilizzo della centrale unica di committenza, individuata l’area dove sorgerà il nuovo canile intercomunale, la chiusura della discarica di Ficcadenti a Sant’Omero e compiuto un ulteriore passo in avanti per la definizione della pista ciclabile sul Vibrata.

“L’Unione dei Comuni è un ente “giovane” che sta raggiungendo sempre più una determinata virtuosità dimostrata dal fatto che è stata inserita nel progetto “ITALIAE””, aggiunge l’oramai ex presidente, “promosso dal Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio che lavora nell’ambito amministrativo e gestionale degli enti locali”.

La successione. Come da statuto il mandato del presidente dell’Unione dura 12 mesi, rinnovabile per una volta e dunque Panichi, al pari dei predecessori, ha completato il suo percorso. A giorni, in ogni caso prima di Ferragosto, i 12 sindaci della Val Vibrata eleggeranno il suo successore. Negli ultimi giorni erano circolati due nomi: Domenico Piccioni, sindaco di Tortoreto e Cristina Di Pietro, primo cittadino di Civitella del Tronto. La decisione, come è consuetudine, sarà presa in maniera unanime a prescindere poi dalle collocazioni politiche e di area. In ogni caso il favorito sembra essere proprio il sindaco di Tortoreto.

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