Tortoreto. La pedalata per il Venezuela raddoppia. Due diversi punti di partenza e un arrivo comune, a Pineto, a Villa Filiani, dove i partecipanti per quella che rappresenta un momento di solidarietà e sensibilizzazione, si ritroveranno.
E’ stata presentata questa mattina, in Comune a Tortoreto, la seconda edizione di “Pedalando per il Venezuela”. Iniziativa promossa dall’associazione Ali Onlus (Associazione Latinoamericana in Italia), che ha come obiettivo quello di raccogliere medicinali e presidi sanitari per la popolazione venezuelana.
Iniziativa che ha anche il patrocinio del Comune di Tortoreto. E proprio nella municipalità costiera (presente il vice-sindaco Francesco Marconi), Gabriella Moscardelli (Ali Onlus) e Mirko Panichi (Cicloavventura – Fiab) hanno illustrato le finalità e l’organizzazione dell’evento. I due “serpentoni” in bici si metteranno in moto da Martinsicuro (nord) e Pescara (sud), alle 9 di domenica 19 maggio. E poi verso le ore 13 si incontreranno a Pineto, a Villa Filiani. Durante il percorso si saranno dei gazebo informativi, laddove sarà possibile raccogliere medicinali per il popolo sud-americano. E fondi per le spedizioni degli stessi.
Che come hanno sottolineato gli organizzatori, seguono dei canali sicuri per arrivare a destinazione. Negli stessi gazebo sulla riviera (Martinsicuro: Rotonda Las Palmas, Alba Adriatica: rotonda Nilo, Tortoreto: info-point della rotonda Carducci, Giulianova: piazza del Mare) sarà possibile anche iscriversi e prendere parte alla passeggiata. Ovviamente, muniti dal caschetto da ciclista.
