Lo aveva ospitato in casa, ma lui era arrivato anche a minacciarlo di morte.
Il gup Domenico Canosa ha condannato nel pomeriggio Stefano Melis, 42enne di Tortoreto, a quattro anni per estorsione e tentata estorsione. All’uomo veniva contestato anche il reato di maltrattamenti, dal quale è stato assolto perché il fatto non sussiste.
I fatti risalgono allo scorso anno, con l’uomo che a fine 2017 era stato anche raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Roberto Veneziano. A Melis veniva contestato di aver maltrattato in più occasioni l’amico che gli aveva fornito ospitalità in un momento di difficoltà, ingiuriandolo e minacciandolo con espressioni quali “ti ammazzo, ti apro la pancia come un maiale” e picchiandolo con calci e pugni.
Secondo l’accusa in un’occasione avrebbe anche tentato di staccare il tubo del gas dell’abitazione, minacciando di far saltare tutto il palazzo. Inoltre in diverse occasioni avrebbe minacciato l’amico per farsi consegnare i soldi, arrivando in un’occasione a puntargli contro un coltello da cucina.
La decisione è arrivato al termine del rito abbreviato.