Teramo. Assunti dalla Asl di Teramo, a tempo indeterminato, 11 fisioterapisti precari dal 2009.
Il provvedimento è stato adottato dalla direzione generale attraverso una delibera figlia di una recente sentenza del Tar.
“La vicenda”, si legge in una nota dell’azienda sanitaria, “ trae origine negli scorsi mesi, da una procedura di stabilizzazione diretta di personale che si era resa impossibile in seguito ad una interpretazione nazionale e regionale della cd. “legge Madia” indirizzato a tutte le ASL di Abruzzo, secondo cui la mancanza di un vero e proprio avviso pubblicato sul bollettino ufficiale della regione, precludeva l’applicazione della norma sul superamento del precariato”.
Gli 11 fisioterapisti avrebbero quindi dovuto partecipare ad un concorso con una riserva di posti del 50% per il personale che avesse maturato una anzianità di servizio a tempo determinato.
Il TAR de L’Aquila con la sentenza dello scorso 12 ottobre, ha rilevato invece che la circostanza che l’avviso fosse stato pubblicato solo sul sito internet aziendale costituirebbe al più una deviazione dal modello tipico prescritto e non già la mancanza di un elemento essenziale (la pubblicità) del concorso.
“La sentenza”, si legge ancora, “costituisce un precedente molto importante in quanto allarga in tutta la regione Abruzzo le possibilità di stabilizzazione diretta del personale a tempo determinato che inizialmente non era stato incluso nei programmi assunzionali solo perché il relativo avviso di reclutamento non era stato pubblicato sul Bur o sulla Gazzetta Ufficiale. L’Azienda Sanitaria di Teramo, nel condividere l’impostazione del TAR ha quindi proceduto immediatamente alla assunzione del personale”.