Teramo-mare tra i rifiuti. Piazzole di sosta sporche: colpa di automobilisti incivili

Uno squallore che è il frutto dell’inciviltà di molti automobilisti. E’ lo scenario che si presenta nelle piazzole di sosta della Teramo-Mare, dove vengono abbandonati rifiuti di ogni genere.

E mentre si parla proprio in questi giorni del progetto di realizzazione del IV Lotto che finalmente andrà a concludere il tracciato che ad oggi arriva a Grasciano, resta il problema del pattume che viene abbandonato ai margini della strada, di notte. Buste di plastica, bottiglie, sacchetti della spazzatura domestica che hanno trasformato le aree di sosta e i terreni immediatamente a ridosso in vere e proprie micro discariche a cielo aperto.

Il problema era stato denunciato già un paio di anni fa. Purtroppo non è stato mai risolto e in alcuni punti la spazzatura è aumentata, tra le proteste, inoltre, dei proprietari dei terreni che confinano con la Teramo-Mare. Si era pensato di installare in alcuni punti delle foto-trappole o delle piccole telecamere ad infrarossi per sorprendere chi di notte lancia dal finestrino o accostandosi il proprio sacchetto dell’immondizia. Un fenomeno che si presenta ad ogni stagione ma che si accentua in modo particolare d’estate.

Ad oggi nessun automobilista responsabile di tali gesti è stato mai punito. Il punto più critico, neppure a farlo apposta, ovvero dove sembra esserci una maggiore concentrazione di sostanze di risulta, è quasi all’altezza dell’impianto per il trattamento dei rifiuti del Cirsu, a Grasciano.

La questione legata dell’abbandono dei rifiuti lungo la Teramo-Mare probabilmente non verrà mai risolto sino a quando non entreranno in azione anche lungo questo tratto di strada le Guardie Ambientali con un pattugliamento costante o con servizi di appostamento come è già accaduto recentemente, e anche con risultati importanti, sul lungofiume Tordino all’altezza di Colleranesco.

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