Teramo. “Poste Italiane, con un atteggiamento non costruttivo, continua a corrispondere i buoni pasto ai dipendenti del settore videocodifica di Teramo, con un importo non conforme a quanto previsto dal CCNL”. E’ per questo che il consigliere nazionale Di Tanno Cosimo, quale segretario provinciale UGL, aveva chiesto l’attivazione delle procedure di raffreddamento e conciliazioni ai sensi dell’Art. 17 CCNL.
“Da mesi questa Organizzazione Sindacale”, spiega Di Tanno, “chiede il ripristino e ristoro delle somme contrattualmente dovute e, da mesi, non pervengono risposte in merito alla questione se non delle bizzarre e fantasiose “scuse” che rimbalzano da un interlocutore all’altro senza che vengano adottate soluzioni”.
A seguito della protesta, la Ugl Comunicazioni ha diffidato Poste Italiane,al ripristino e ristoro delle spettanze entro dieci giorni a far data dal 1/7/2019. In mancanza di riscontro la Ugl adirà le vie giudiziarie con deposito di formale denuncia per appropriazione indebita a carico dei responsabili preposti.