Si è spento all’età di 68 anni all’ospedale Mazzini di Teramo Lucio Iezzoni, noto agli amici come “Ciuciulo”.
Al suo nome sono legate alcune tra le pagine più belle del basket teramano. Negli anni ’70 il suo talento nel ruolo di playmaker attirò l’attenzione di tanti addetti ai lavori e fece grande soprattutto l’allora Villeroy & Boch Teramo Basket, le cui partite riempivano la palestra della scuola Molinari.
Giocatore letteralmente avanti con i tempi, che ha anticipato la pallacanestro moderna con i cosiddetti passaggi senza guardare (oggi denominati no look pass), l’abilità nel palleggio e nella lettura del gioco, fantasiosa, creativa.
Lucio Iezzoni divenne noto anche nel mondo della nuova università di Teramo, dove per tanti anni è stato responsabile della biblioteca e dirigente responsabile del Servizio del Dipartimento di Scienze Giuridiche. Ciuciulo ha vissuto in simbiosi con il mondo studentesco facendo appassionare chiunque al mondo della pallacanestro, sempre disponibile dove c’era da formare e cementare comitive.
La malattia lo ha colpito costringendolo negli ultimi mesi a una strenua battaglia, rispolverandone le doti di combattente e agonista che sul campo tutti avevano conosciuto e ammirato.
