Martinsicuro. Conferme, ma anche novità e nuovi progetti. L’Asd Sporting Martinsicuro ha definito il novero delle attività che saranno svolte nella prossima stagione.
Il direttivo, infatti, ha ufficializzato l’elenco delle iniziative: settore giovanile e scuola calcio, minibasket e settore giovanile pallacanestro, minivolley e settore giovanile pallavolo, scuola di danza, corsi arti marziali. Oltre al settore giovanile è prevista la partecipazione a campionati senior: calcio a 11, pallacanestro maschile e femminile, pallavolo misto, pallavolo donne.
Ma nel programma delle attività, sono previste delle novità: la polisportiva Sporting Martinsicuro gestirà anche l’impianto sportivo “Iride Sport Village” (capannoni ex Bontempi), percorso questo che consentirà di allargare i confini legati al coinvolgimento della pratica sportiva: corsi di beach volley (campo al chiuso e riscaldato), campi disponibili su prenotazione per calcetto, beach volley e beach tennis (indoor e riscaldati), ginnastica posturale, performante e riabilitativa con un professionista esperto; corsi di difesa personale; corsi di zumba; allenamenti di pallavolo e pallacanestro femminili per ragazze e donne che non hanno mai praticato questi sport.
Lo sport come punto di unione e di rinascita: tra i tanti progetti in essere, saranno sviluppati momenti e aree di integrazione, a livello umano e sociale. Alla base di questa idea c’è l’intenzione e la volontà di rendere accessibile e aggregante lo Sport, laddove finora non lo è stato. I dettagli di questi progetti saranno divulgati prossimamente.
“Il progetto alla base dello Sporting Martinsicuro – ha dichiarato il Presidente Ylenia Farci – è quello di rivoluzionare il concetto di gestione sportiva del territorio, attraverso una fitta rete di collaborazioni tra diverse realtà sportive, la gestione oculata degli impianti a disposizione e l’impiego di uno staff giovane e altamente qualificato. Molte realtà, quali lo staff tecnico della Scuola Calcio storica di Martinsicuro e lo staff della Dance Project, hanno deciso di confluire nella nostra organizzazione. Uniti, siamo più forti”.
