Giulianvoa. Il cadavere di un uomo è stato ripescato, nel tardo pomeriggio di oggi, al largo di Silvi.
La salma, recuperata dalla Guardia Costiera, nel tratto di mare al confine tra Silvi e Pineto, è stata poi trasportata al porto di Giulianova. Successivamente, a bordo di un’ambulanza, all’obitorio del nosocomio giuliese.
Al momento non si conosco le generalità dell’uomo. Tutte le ipotesi sono al vaglio degli inquirenti. Dall’annegamento ad un incidente con qualche imbarcazione.
Aggiornamento. E’ stato identificato l’uomo ripescato in mare, si tratta di un 62enne di Silvi, Mario D’Eustacchio, che stava nuotando. Così come sembra certa la causa della morte. L’uomo sarebbe stato investito da un motoscafo. In ogni caso sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta per ricostruire i termini dell’incidente in mare.
Una delle ipotesi è che l’uomo, un marittimo in pensione, sia stato travolto da un motoscafo, ma solo l’autopsia, già disposta dal magistrato, potrà chiarire le cause della morte e la natura delle lesioni. A lanciare l’allarme è stato un pescatore che, mentre usciva in barca, ha notato il corpo, riverso all’ingiù e ancora con il costume da bagno. Sul posto è subito intervenuta la Capitaneria di Porto, che ha recuperato e trasportato in obitorio la salma. Secondo alcune testimonianze raccolte dalla Guardia costiera l’uomo era solito fare delle nuotate nello specchio d’acqua dell’area marina.