Silvi. Nel tardo pomeriggio di ieri a Silvi Marina. “La violenza domestica può spingersi oltre l’immaginario”, così i Carabinieri della locale stazione esordiscono per descrivere la scena quando sono entrati nell’appartamento in via Silvio Pellico 17 ormai completamente distrutto dalle fiamme.
Questo l’epilogo di una storia che trae origine certamente da violenze domestiche che vede responsabile M.T. 50enne rumeno residente a Silvi. Sua moglie e sua figlia ormai da qualche giorno si erano allontanate da casa per tutelare la loro incolumità, qualche giorno fa l’uomo addirittura aveva iniziato a gettare elettrodomestici dal quarto piano facendoli cadere nella pubblica via, un delirio che non ha conosciuto fine.
Ma ieri, i Carabinieri di Silvi lo hanno tratto in arresto con l’accusa di danneggiamento seguito da incendio aggravato e violazione di domicilio. L’uomo, infatti, non avendo più la disponibilità dell’appartamento in cui viveva fino a qualche giorno prima con la propria famiglia, allo scopo di danneggiare i vestiti della moglie e della figlia ancora rimasti all’interno, dapprima ha sfondata la porta e poi ha appiccato il fuoco all’interno dell’armadio dove appunto erano conservati i vestiti delle due donne.
Le fiamme si sono immediatamente propagate per tutto l’appartamento. Fumo e fiamme hanno fatto scappare terrorizzati tutti gli inquilini dell’intero stabile, immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno domato le fiamme evitando un disastro, e dell’Arma di Silvi che ha bloccato l’uomo proprio all’uscita della palazzina.
Oggi l’udienza di convalida dinanzi al Tribunale di Teramo.