I carabinieri della stazione di Silvi, con la collaborazione dei militari della compagnia di Giulianova diretta dal maggiore Vincenzo Marzo, hanno arrestato nelle scorse ore un silvarolo, Francesco Panunzio di 66 anni, e Luigi Fiorente, 52 anni, di San Severo, in provincia di Foggia. I due, già noti alle forze dell’ordine, sono stati fermati secondo la ricostruzione dei militari all’uscita di un ufficio postale di Silvi dopo aver riscosso un vaglia postale di 2500 euro.
A seguito di indagini, i militari hanno scoperto che i due, giorni fa, avrebbero pubblicato un annuncio su un sito internet di commercio on line, in cui mettevano in vendita un trattore agricolo al prezzo particolarmente vantaggioso di 4.000 euro. All’inserzione aveva risposto un agricoltore aquilano, il quale aveva poi iniziato la trattativa per l’acquisto del trattore, non esistente nella realtà, ma che purtroppo è arrivato a pagare.
In seguito alla compravendita avviata via internet, è stato infatti chiesto alla vittima del presunto raggiro di effettuare un vaglia postale a titolo di acconto per bloccare il trattore, e poi di inviare copia della ricevuta del vaglia postale con i codici coperti come assicurazione dell’avvenuto versamento dell’acconto pattuito.
I due presunti truffatori si sono recati in seguito all’ufficio postale per riscuotere i 2.500 euro del vaglia di acconto, ma sono stati bloccati ieri pomeriggio dai militari. Dalle indagini è emerso che ci sarebbero molte altre vittime dei due, che così sono stati tratti in arresto in flagranza di reato per il reato di truffa aggravata e posti a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo.
Per gli acquisti on line i carabinieri consigliano sempre di affidarsi a transazioni sicure, optando per pagamenti su circuiti che offrono assicurazioni contro le truffe, e di verificare sempre i feedback dei venditori, che devono essere elevati come numero e positivi come soddisfazione dei clienti che hanno già fatto acquisti dallo stesso venditore.