Sant’Omero, immobili pubblici occupati senza titolo: il prefetto chiede spiegazioni

Sant’Omero. Alloggi comunali occupati senza titolo. O se preferite senza un contratto con gli occupanti, però, che nello stesso luogo fisico hanno ottenuto la residenza.

 

Quella che sembra avere i crismi di una vera e propria anomalia, ha attivato la prefettura di Teramo che nei giorni scorsi ha chiesto delucidazioni al Comune di Sant’Omero relativamente agli immobili di proprietà pubblica concessi (occupati) ai privati. La richiesta di chiarimenti rappresenta il passaggio successivo alla ricognizione effettuata, ad inizio anno, dal comandante della polizia locale Vito Rocco Pace, su invito proprio del prefetto di Teramo.

Secondo la ricognizione effettuata, sarebbero diversi gli appartamenti occupati senza un contratto e per i quali ora si chiedono chiarimenti all’Ente comunale.

Due gli elementi fondamentali della vicenda. La necessità di fare chiarezza sull’occupazione senza titoli concessori degli immobili di proprietà pubblica, anche in relazione al fatto che poi chi ci vive ha comunque ottenuto la residenza. E’ ipotizzabile che poi si debba giungere ad una sorta di regolarizzazione sul piano contrattuale per le situazioni dubbie.

 

Nello specifico si tratta di un’attività frutto di una direttiva ministeriale, poi calata sui singoli territori dei prefetti, finalizzata ad evitare che gli immobili (attraverso attività di monitoraggio e vigilanza) possano diventare elementi lesivi per la sicurezza degli stessi cittadini o terreno fertile per situazioni di decadimento.

 

 

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