Un successo che è andato ben oltre ogni più rosea aspettativa. Hanno partecipato in più di 300 alla pulizia a mano nella Riserva Naturale del Borsacchio di Roseto, evento organizzato dall’Associazione Guide del Borsacchio in concomitanza con la manifestazione mondiale del WWF “L’ora della Terra”.
Si sono dati appuntamento studenti, insegnanti, semplici volontari, associazioni ambientaliste, bambini di pochi anni accompagnati dai loro genitori. Un messaggio forte e chiaro: la Riserva va tutelata e rispettata. C’erano anche i ragazzi richiedenti asilo e ospiti del Residence Felicioni, gli stessi che tutte le mattine con pala e carriola ripuliscono tratti di lungomare.
E’ stata una mattinata ecologista, durante la quale sono state raccolte decine e decine di buste di rifiuti che finiranno poi nel centro di smaltimento o di recupero in caso di vetro, plastica e metalli. Ma rispetto agli anni passati, la spiaggia è apparsa più pulita. Meno pattume perché le mareggiate sono state meno intense nello scorso inverno, meno materiale trasportato. O forse, ed è quello che tutti si auspicano, perché stanno crescendo il senso civico da parte della gente e un maggiore rispetto nei confronti dell’ambiente in cui tutti viviamo.
Hanno messo in campo l’entusiasmo e la voglia di trasmettere un segnale importante alle future generazioni sul rispetto dell’ambiente. Gli oltre 300 partecipanti alla grande pulizia a mano della Riserva Naturale del Borsacchio, divisi per gruppi e accompagnati dalle guide, hanno setacciato ogni centimetro di arenile per eliminare i rifiuti prodotti dall’uomo, soprattutto plastica. Hanno indossato i guanti e si sono avventurati su un tratto di spiaggia di circa 2 chilometri, preservando la zona dunale dove i fratini iniziano a nidificare.