“La libertà non è star sopra un albero ma è il frutto di una conquista, di un impegno quotidiano, insomma della partecipazione” amava parafrasare la canzone di Gaber, Nicoletta Cerquitelli, giovane consigliera comunale di Silvi, eletta in Consiglio Provinciale e scomparsa dopo pochi mesi dall’investitura, a soli 32 anni, nell’ottobre del 2016.
Il Consiglio Provinciale, questo pomeriggio, su proposta del presidente Renzo Di Sabatino, le ha conferito la “Benemerenza alla memoria”.
“Mi vengono in mente tanti ricordi – ha detto Di Sabatino fra le altre cose, ricordando che questo è il suo ultimo Consiglio e la prima Benemerenza che la Provincia assegna – ma soprattutto il suo sorriso, l’entusiasmo con il quale affrontava le cose ricordandoci che la politica deve essere soprattutto umanità”.
E a tracciare il profilo della giovane donna prematuramente scomparsa sono stati anche i consiglieri Severino Serrani e Giuseppe Cantoro e poi i Sindaci di Silvi, Francesco Comignani primo cittadino all’epoca dell’elezione di Nicoletta e quello in carica, Andrea Scordella.
A ricevere la Benemerenza i familiari, il padre Gabriele, il fratello Francesco e la madre, Angela Sistarelli visibilmente commossi. In aula tanti consiglieri comunali di Silvi e anche i compagni di consiliatura in Provincia.
“E’ stata un lodevole esempio – si legge fra le altre cose nella motivazione – di come una giovane possa dedicarsi al bene di tutti, alla rappresentanza del suo territorio, ad una politica che chiede tutto per gli altri e niente per se”.