Pineto. Dai domiciliari al carcere per l’inasprimento delle misure restrittive.
I carabinieri della stazione di Pineto, in mattinata, in esecuzione di una misura cautelare, hanno arrestato P.M. 27 anni, già confinato alla detenzione domiciliare per detenzione a fini di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello scorso mese di giugno, infatti, il giovane era stato trovato in possesso, all’interno della sua vettura, 100 grammi di cocaina.
Nei confronti del 27enne era stata disposta la detenzione domiciliare con il divieto di avere contatti con persone diverse dai familiari.
A seguito delle reiterate violazioni alle prescrizioni, documentate dai carabinieri di Pineto, il gip del Tribunale di Teramo, Roberto Veneziano, ritenendo inadeguata la misura degli arresti domiciliari, ha disposto il trasferimento in carcere.
Durante le formalità di rito, i militari nella sua residenza hanno sequestrato anche un grammo di cocaina, 5 di sostanza da taglio e altri materiali per il confezionamento delle cosi.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro e il giovane è stato nuovamente denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il 27enne è stato associato nel carcere di Vasto.
