Mosciano, al via i progetti di educazione ambientale a scuola

Mosciano. Parte il progetto “Scuola a Rifiuti Zero”. Nella giornata di mercoledì, i ragazzi delle prime classi della scuola secondaria di primo grado di Mosciano Sant’Angelo saranno coinvolti in una fase progettuale che prevede l’illustrazione della strategia a Rifiuti Zero da parte di esperti della Diodoro Ecologia.

 

Il secondo passo del progetto, prevede un lavoro da parte degli alunni che, in ciascuna classe, progetteranno la loro scuola a Rifiuti Zero: il miglior progetto sarà premiato con materiale didattico riciclabile da utilizzare nel prossimo anno scolastico, nonché la realizzazione del progetto vincitore all’interno del plesso scolastico.

“Si tratta di un progetto che abbi

amo sviluppato in collaborazione con la Diodoro Ecologia e con l’Istituto Comprensivo, con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani al riuso e al riciclo, nonché alla riduzione della produzione dei rifiuti” commenta Luca Lattanzi, vicesindaco con delega all’ambiente.

“Quello della scuola a Rifiuti Zero è un primo passo affinché gli alunni possano essere protagonisti di un nuovo modo di intendere il rapporto con il consumo dei beni e con il ciclo dei rifiuti. Comportamenti virtuosi, soprattutto da parte dei più giovani, possono essere utili per aumentare la consapevolezza anche nelle famiglie di quanto sia importante ridurre la produzione dei rifiuti e aumentarne la differenziazione. Voglio ringraziare innanzitutto il personale dell’Istituto Comprensivo e in particolare l’insegnante Anna Lia Martini, responsabile per i progetti ambientali. Ringrazio, inoltre, la Diodoro Ecologia per la disponibilità mostrata e per l’assistenza fornita nell’elaborazione del progetto e nella formazione degli alunni” conclude Lattanzi che annuncia un progetto di educazione ambientale anche per la scuola primaria.

“Sempre nella giornata di mercoledì, gli alunni delle prime e delle seconde della scuola elementare del capoluogo, saranno coinvolti in un progetto di raccolta dei microRaee. Dopo un incontro di illustrazione della tematica, nella scuola primaria saranno installati dei raccoglitori per gli apparecchi elettronici ormai non più funzionanti. In questo modo i bambini avranno modo di essere protagonisti nel sensibilizzare le rispettive famiglie a una corretta differenziazione del rifiuto elettronico. Il progetto, che quest’anno viene avviato nel plesso del capoluogo, in futuro sarà esteso anche agli altri plessi della scuola primaria”.

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