Giulianova, tombini e griglie otturati: pericolo allagamenti

Lo evidenziamo da anni ma il problema dei tombini, a Giulianova, sembra non avere soluzione.

Otturati da foglie e terra, nascosti dall’asfalto, realizzati senza collegamenti a condotte fognarie: lo stato della rete di raccolta delle acque bianche giuliesi non sembra essere delle migliori, considerato anche il fatto che la conformazione orografica della città non aiuta e molti tombini situati nella zona Lido sono del tipo “a dispersione”, cioè non collegati con tubature ma realizzati con semplici pozzi, riempiti di materiale drenante (breccia), che scarica direttamente nel terreno (con tutti i problemi di saturazione che ciò comporta).

Ma se, per la tipologia di impianti, poco c’è da fare nell’immediato, sarebbe sicuramente opportuno procedere, con urgenza, ad individuare tutte le caditoie, le griglie, i tombini stradali, liberandoli dall’asfalto dove necessario e ripulendoli da detriti vari, in modo che possano svolgere al meglio il loro compito.

Un inverno siccitoso ha evitato i soliti allagamenti della zona costiera; la primavera potrebbe non essere così clemente.

Nella foto tombino su via Piave a Giulianova Paese.

Giulianova, tombini intasati: a chi spetta la manutenzione?

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