Nell’ambito della due-giorni di studi dal titolo “Dissesto idrogeologico: dall’emergenza alla messa in sicurezza”, in corso a Campli, domani si terranno i sopralluoghi tecnici alla grande frana di Campli e a Ponzano di Civitella del Tronto.
Dopo la giornata di studi in programma oggi nella Chiesa di San Pietro Apostolo a Campovalano, gli esperti, coordinati dai docenti dell’Università di Chieti-Pescara, Nicola Sciarra ed Enrico Miccadei, insieme a Massimo Marini, ingegnere incaricato degli interventi di messa in sicurezza del Comune di Campli, si riuniranno domani alle ore 9 per completare le analisi su Castelnuovo e poi effettuare nel corso della mattinata, intorno alle ore 11.30, il secondo sopralluogo a Ponzano, dove saranno condotti rilievi per misurare la profondità del fenomeno franoso.
L’iniziativa, che persegue l’obiettivo di arrivare a una sintesi degli studi eseguiti e ancora in corso sui più gravi casi di dissesto idrogeologico verificatisi nella provincia teramana dopo il combinato sisma-neve del gennaio 2017, è patrocinata dai Comuni di Campli e Civitella del Tronto, dal Dipartimento InGeo di Ingegneria e Geologia dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, dall’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo, da IAEG (International Association Engineering Geology), AIGA (Associazione italiana di Geologia Applicata e Ambientale) e AIGEO (Associazione italiana di Geografia fisica e Geomorfologia).
