La guardia di finanza di Teramo, diretta dal comandante provinciale Gianfranco Lucigiano, ha individuato tre imprese che avrebbero messo in vendita, complessivamente, 4.504 confezioni di prodotti antisettici/disinfettanti (pari a litri 3.258 di ipoclorito di sodio) che pur riportando sulle etichette esplicative la dicitura “Antisettico e Disinfettante” e il pittogramma raffigurante una croce di colore rosso, risultavano prive della prescritta autorizzazione del Ministero della Salute.
Nello specifico, a Bellante, la compagnia di Giulianova ha rinvenuto e sequestrato 240 flaconi di prodotto igienizzante da 800 ml recante sull’etichetta la dicitura “disinfettante”, in assenza della prescritta autorizzazione.
A Pineto, invece, i militari della tenenza di Roseto degli Abruzzi, hanno eseguito un accesso presso un impianto di produzione e stoccaggio di prodotti sanificanti risultati, dopo una prima verifica, privi dell’autorizzazione del Ministero della Sanità. Nell’occasione, sono stati sottoposti a sequestro 2.449 litri di liquidi antisettico/disinfettante (ipoclorito di sodio), contenuto in 1.181 confezioni.
A Sant’Egidio alla Vibrata, i finanzieri della tenenza di Nereto, dopo aver denunciato all’autorità giudiziaria il responsabile di un’azienda che aveva prodotto e messo in vendita, in assenza delle necessarie autorizzazioni del Ministero della Salute, 23.530 confezioni di gel “disinfettante”, vendute prevalentemente ad una società in Austria, sono riusciti attraverso l’esame dei documenti di vendita ad individuare e sottoporre a sequestro 3.083 flaconi da 20 ml di “gel emolliente disinfettante” e 935 etichette adesive descrittive del prodotto che erano stati distribuiti, per la successiva vendita, ad aziende della provincia.
Tutti i prodotti sono stati sottoposti a sequestro penale e i responsabili sono stati denunciati per frode nell’esercizio del commercio.