Covid19 Silvi, polemica sulla consegna delle mascherine. M5s: “Mette a rischio i cittadini”

Silvi. E’ iniziata oggi la consegna delle mascherine che il Comune di Silvi ha voluto destinare ai cittadini residenti. Ma l’iniziativa, che non prevede la distribuzione dei dispositivi di sicurezza ‘porta a porta’, non è piaciuta al consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Simona Astolfi, che invita i cittadini a rimanere a casa.

 

“Siamo stati controllati a vista con droni ed elicotteri e ci siamo sentiti istintivamente in difetto anche per una grigliata pasquale sul balcone con la famiglia con cui abbiamo diviso la quarantena. Abbiamo accettato e rispettato ogni ordinanza per la nostra sicurezza, abbiamo subito attacchi dai comuni limitrofi che hanno lecitamente ritenuto di cattivo gusto comunicati ufficiali che sembravano contenere una subdola sfida a chi aveva meno contagiati (cosa istituzionalmente fastidiosa). Abbiamo centellinato uscite per rispetto della nostra salute e di quella altrui. Tutto giusto, ed ora? Ci chiedono di uscire e metterci in fila per due mascherine monouso a famiglia”, si domanda il consigliere Astolfi sulla sua pagina social.

“Questa cosa è a dir poco inaccettabile. All’improvviso le uscite solo se necessarie, i controlli, le multe, i video, i comunicati, gli avvertimenti, la voce sulla macchina che gira per le strade di Silvi sono diventati un optional perché potete uscire per ritirare gratuitamente due mascherine chirurgiche monouso a famiglia. I meno fortunati vinceranno una ammenda da codice penale ma vale la pena visto che la fantastica mascherina monouso durerà giusto il tempo di tornare a casa”.

Il Movimento 5 Stelle Silvi non è d’accordo e invita i cittadini a rimanere a casa e a comprare le mascherine in sicurezza quando si esce per la spesa necessaria. “Non riteniamo opportuno neanche mettere a rischio gli operatori della Protezione Civile che saranno lì per una distribuzione non risolutiva dei dispositivi”.

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