Coronavirus, per i controlli i sindaci della Val Vibrata chiedono impiego di esercito e guardia costiera

Val Vibrata. Mentre in Val Vibrata si segnalano i primi due casi di positività (a Colonnella e Alba Adriatica, in questo caso le autorità non hanno fornito al momento età e sesso), i sindaci chiedono di aumentare la dotazione di personale deputata ai controlli in ordine al rispetto delle prescrizioni di contenimento del contagio da Covid19.

 

E sotto questo aspetto il presidente dell’Unione dei Comuni, Pietrangelo Panichi, raccogliendo l’istanza dei colleghi sindaci, ha chiesto al prefetto di poter rafforzare la rete dei controlli (senza dimenticare il grande impegno profuso dalle forze dell’ordine) in modo da presidiare l’intero territorio della Val Vibrata. Dalla costa, con l’utilizzo dei militari della guardia costiera, ai centri dell’entroterra, con l’impiego con gli arruolati dell’esercito.

 

Situazione che ora sarà al vaglio del prefetto, anche alla luce delle ultime indicazioni che arrivano dal Viminale in questa fase molto delicata. Non soltanto sul piano strettamente sanitario, ma anche sul versante di rispettare alla lettera le direttive dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri.

 

In termini di attività di ordine pubblico, legati alle direttive del Covid19, ovviamente potrebbe anche essere presa in considerazione la possibilità di potenziare la dotazione della polizia locale, almeno in alcune realtà territoriali. Senza poi dimenticare anche la recente diffida avanzata sulla necessità di rispettare le norme di ordinamento. Tra tutte, anche la dotazione di armi per i comandi ancora sprovvisti.

 

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