Controguerra. Nel percorso finalizzato a contrastare reati contro il patrimonio, perfezionati con l’ausilio di raggiri verso persone indifese, questa mattina i carabinieri hanno tenuto un nuovo incontro con la cittadinanza.
Nella sala consiliare del Comune di Controguerra, il comandante della compagnia di Alba Adriatica, il tenente colonnello Emanuele Mazzotta e il luogotenente Placido Sacco (comandante della stazione di Corropoli), hanno incontrato diversi cittadini alla presenza del sindaco, Franco Carletta.
Nella circostanza, sono stati illustrati gli salienti delle truffe e dei reati contro il patrimonio in genere, realizzate da impostori senza scrupolo ai danni delle fasce più deboli ed in particolare delle persone anziane. Durante l’incontro, il comandante Mazzotta, dopo aver rappresentato le fattispecie concrete sui fenomeni in genere, si è soffermato sulle precauzioni da adottare e sulla necessità indissolubile di segnalare immediatamente – contattando il 112 -, eventuali persone sconosciute e sospette. Tra le truffe più frequenti sono stati analizzati i comportamenti di coloro che, senza alcun preavviso, presentandosi presso le abitazioni come funzionari pubblici, si introducono nelle abitazioni e dopo aver carpito la fiducia delle vittime, si impossessano di somme di denaro e di altri beni di valore.
I partecipanti, per l’occasione, hanno manifestato particolare interesse sugli argomenti trattati, formulando numerose domande di chiarimenti sulle condotte da tenere nel caso in cui vengono avvicinati da sconosciuti. Alcuni dei presenti, inoltre, hanno raccontato le proprie esperienza personali e la frustrazione provata nei casi in cui si sono accordi più tardi di essere stati raggirati. Nella circostanza sono stati distribuiti volantini illustrativi con tutte le informazioni per non cadere nella trappole delle truffe.
Al termine dell’incontro il Sindaco a pubblicamente ringraziato il tenente colonnello Emanuele Mazzotta per i consigli dispensati e per la quotidiana e preziosa attività svolta a favore di quella comunità dai Carabinieri di Corropoli e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Alba Adriatica.
