Castelli. Esattamente 5 anni fa, il 25 settembre 2014, scompariva il Sindaco di Castelli Enzo De Rosa, artista di eccellenza conosciuto soprattutto le sue straordinarie rappresentazioni paesaggistiche su ceramica, ha ricoperto il ruolo di Primo cittadino di Castelli dal maggio 2001 al maggio 2006 e dal maggio 2011 sino alla sua prematura scomparsa.
“De Rosa viene ricordato per aver svolto il suo impegno pubblico con immensa passione e indiscussa devozione. Il suo amore per Castelli, la sua inventiva, il suo grande carisma e la sua caparbietà hanno infatti contribuito a far risuonare il nome del piccolo borgo artistico in tutto il mondo”, scrivono in una nota. “Impossibile non ricordare la corposa promozione che Enzo De Rosa ha svolto negli anni attraverso le tantissime manifestazioni culturali, artistiche e di intrattenimento che si sono tenute a Castelli nel corso dei suoi mandati e altrettanto impossibile non citare l’impegno profuso ai fini della ricostruzione post terremoto. Si rammenterà inoltre l’incessante lavoro svolto dal De Rosa non solo per lo sviluppo di Castelli ma anche per quello delle altre località montane abruzzesi; un lavoro riconosciuto persino dai colleghi Sindaci che nel gennaio 2014 lo nominarono, attraverso il voto, Presidente della Comunità del Parco del Gran Sasso”
“Oggi”, conclude la nota in ricordo del sindaco, “rammarica pensare che molti di quei programmi che De Rosa stava ancora seguendo sono rimasti opera incompiuta a causa della sua precoce morte. Ad uno in particolare egli teneva molto: si tratta dell’ambizioso progetto i “Borghi dell’accoglienza” che nacque su sua iniziativa al fine di creare un percorso turistico di eccellenza in cui Castelli avrebbe assunto il ruolo di comune capofila. Pochi mesi prima della sua scomparsa l’allora Primo cittadino era volato addirittura a Bruxelles per far sentire la sua voce ai fini della realizzazione del progetto”.