Botte e minacce all’ex compagna: finisce domiciliari. I carabinieri sequestrano anche spade e pugnali

Finisce ai domiciliari per le persecuzioni e le minacce nei confronti dell’ex compagna.

 

I carabinieri della stazione di Castelnuovo (in collaborazione con i colleghi di Teramo) hanno notificato una misura cautelare nei confronti di un uomo di 45 anni di Cermignano.

La donna, esasperata dalle continue minacce e dalle botte prese dal compagno dopo averlo lasciato, ha deciso di denunciarlo ai carabinieri, i quali, in seguito agli accertamenti effettuati e alle testimonianze raccolte, hanno poi trasmesso una dettagliata informativa in procura.

Il Gip, quindi, concordando con i risultati investigativi dell’Arma, ha emesso apposita ordinanza di custodia cautelare affinché l’uomo venga posto nella condizione di non nuocere ulteriormente alla sua ex compagna. Per questo motivo, dopo le formalità di rito in caserma, è stato accompagnato agli arresti domiciliari nella sua abitazione.

La vittima ha documentato, giorno per giorno, con video e fotografie, poi acquisite dai carabinieri, le lesioni subite e le minacce.

Ed in effetti a casa dell’ex compagno i carabinieri hanno trovato tre spade, due pugnali, una sciabola, una katana, una baionetta, dodici coltelli di varia foggia e tipologia e una pistola scacciacani priva di tappo rosso. Le armi bianche, tutte illegalmente detenute, sono state poste sotto sequestro e l’uomo è stato quindi denunciato anche per detenzione abusiva di armi. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire una piccola serra di marijuana, che è stata posta anch’essa sotto sequestro.

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