Roseto. Esiste un modo per incontrarsi sempre, che esula dalle agende e dagli impegni quotidiani di ognuno di noi. Si chiama ricordo.
Nel nome di un ricordo che vuole essere presenza, il Consorzio “Le Quote”, nato per dare continuità e per rendere sostenibile la pallacanestro a Roseto degli Abruzzi, comunica che l’intero incasso della partita Liofilchem Pallacanestro Roseto-Imola, valida per la seconda giornata del girone C del campionato nazionale di Serie B, sarà devoluto alle piccole Chiara e Claudia Evangelista, figlie di Antonio e di Francesca Di Giovannantonio, entrambi portati via troppo giovani da un brutto male a tre anni di distanza l’uno dall’altra.
Non un aiuto ma un accostarsi, un piccolo gesto, un dettaglio che richiama e racchiude il senso dell’avverbio “insieme” che la società ha scelto per veicolare la campagna abbonamenti, “Finalmente insieme”.
Antonio Evangelista era un insegnante, così come sua moglie Francesca, ma era anche un educatore e un istruttore di pallacanestro, amato per il suo sorriso, per la sua innata capacità di fare gruppo, per l’attenzione verso gli altri, e sapeva trasmettere ed esprimere meglio di tanti altri proprio quel senso dello stare insieme, che appartiene ad uno sport come la pallacanestro.
Non a caso Antonio, a tre anni e mezzo dalla sua prematura scomparsa, è ancora presente non solo nel ricordo di quanti lo hanno conosciuto e amato, ma anche con uno striscione esposto permanentemente nella Curva Sud del PalaMaggetti.
Sarà possibile acquistare il biglietto per assistere alla partita di domenica 10 ottobre (palla a due alle ore 18) al prezzo di €10,00 (tariffa unica) sulla piattaforma Vivaticket o al botteghino, che sarà aperto domenica stessa a partire dalle ore 16.
Prima della palla a due, alle ore 17,30, Saverio Di Blasio, che lo ha cresciuto come giocatore prima facendolo poi diventare allenatore, e gli altri istruttori del MiniBasket, ricorderanno Antonio insieme ai giocatori e al pubblico presente.
