Teramo. Alla fine è prevalere è la continuità, con un rimescolamento di carte all’interno del consiglio di amministrazione del Ruzzo.
L’assemblea dei sindaci, a maggioranza, questa mattina ha dato fiducia ai consiglieri di amministrazione dimissionari, nella sostanza riconfermati nel ruolo ricoperto fino ad ora. Il nuovo presidente della società acquedottistica è Alessia Cognitti, vice-presidente Alfredo Grotta.
Confermato nel Cda anche Antonio Forlini, reggente del Ruzzo nel corso degli ultimi anni.
Nella sostanza è prevalsa la linea della continuità, mentre il rinnovamento auspicato dal sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, al momento è rimasta solo nelle intenzioni.
La nuova governance è stata votata dai Comuni di Alba Adriatica, Ancarano, Basciano, Bellante, Canzano, Castel Castagna, Castellalto, Cellino Attanasio, Cermignano, Civitella del Tronto, Colledara, Controguerra, Corropoli, Cortino, Martinsicuro, Nereto, Notaresco, Penna Sant’Andrea, Rocca Santa Maria, Roseto degli Abruzzi, Sant’Omero, Sant’Egidio alla Vibrata, Torano Nuovo, Torricella Sicura, Tortoreto, Valle Castellana.
Alessia Cognitti è la prima donna a rivestire il ruolo di vertice della società acquedottistica teramana.
“Ringrazio i sindaci che mi hanno espresso la loro fiducia – dichiara la neo eletta presidente -, cercherò di non deluderli e di lavorare, insieme agli altri consiglieri, nell’interesse di tutto il territorio. I Comuni soci ci hanno chiesto di continuare ad amministrare la società, seppure con ruoli diversi, consolidando gli obiettivi raggiunti e cogliendone di nuovi. Ci impegneremo al massimo, questa è la promessa che mi sento di fare a tutti i cittadini teramani. La nostra proposta ruoterà intorno al tema chiave dell’ambiente, inteso sia come messa in sicurezza del sistema acquifero del Gran Sasso, da cui proviene la maggior parte dell’acqua che beviamo, sia come qualità della depurazione, su cui stiamo investendo ingenti risorse con risultati che già adesso tutti sono in grado di apprezzare. Altro asse centrale del nostro impegno sarà quello della riorganizzazione della società ai fini di un abbassamento dei costi e, quindi, dei debiti che in passato hanno rischiato di soffocarla”.