Alba Adriatica. L’abbandono dei rifiuti in una strada, solo in apparenza periferica, è una sorta di cartina di tornasole. Sul poco decoro che connota la zona ovest di Alba Adriatica.
Tra rifiuti abbandonati, strade colabrodo e il tracciato della vituperata pista ciclabile (da completare) oramai “nascosta” dalle erbe infestanti, il quadro che ne emerge, anche da un osservatore nemmeno molto attento, è evidente. Tornano ad accendersi i riflettori nella zona di via Del Vecchio Forte, ad Alba Adriatica, l’appendice ovest della cittadina costiera che da tempo deve fare i conti con una situazione che, a molti, sembra di abbandono e indifferenza.
“Sono scoraggiato e amareggiato”, commenta Gabriele Viviani, consigliere comunale di Alba Popolare, ” perchè le numerose segnalazioni fatte dal sottoscritto, anche in consiglio comunale, e dai residenti, tutto resta come prima. Sono anni che la situazione di apparente abbandono che connota questa zona, a partire dalla viabilità provinciale, è tale. Si notano solo peggioramenti, ma nessun intervento. E devo dire che gli amministratori, forse, sono poco attenti a raccogliere le istanze che arrivano da questa zona”.
Rifiuti abbandonati. In via San Vincenzo, gli incivili, hanno abbandonato ogni sorta di rifiuto (nella foto). La cosa non è recentissima, ma ora maggiormente visibile visto che un tratto di via del Vecchio Forte, per via dei lavori al cimitero, è chiusa e il passaggio obbligato nella stradina evidenzia l’inciviltà e il degrado.
Strada provinciale. Il vero problema è rappresentato dalle condizioni di via del Vecchio Forte, per la quale da decenni si attendono interventi. Tra buche, avvallamenti, smottamenti mai sanati, la percorrenza pone insidie e pericoli. Per i residenti, ma non solo, visto che il tracciato è utile anche come alternativa alla 259. Situazione precaria anche in via Molino.
