Alba Adriatica, nuove telecamere in arrivo: controlleranno anche gli ingressi cittadini

Alba Adriatica. Un passo in avanti, decisivo, che consentirà di chiudere il cerchio per quanto concerne la video-sorveglianza a livello cittadino.

 

Non più solo beni e proprietà pubbliche, ma anche aree urbane e di passaggio, strade e ingressi cittadini.

Nel bilancio operativo della polizia locale, relativamente al periodo estivo, hanno trovato spazio anche una serie di riflessioni legate all’implementazione del sistema di video-sorveglianza.

E l’ultimo tassello (quello che consentirà di collocare 21 nuove telecamere), rappresenta per il comandante della polizia locale e l’amministrazione Casciotti un punto di arrivo importanti, tanto da essere definito come una svolta.

Sotto questo aspetto, infatti, nel corso degli ultimi anni (percorso avviato con il precedente esecutivo) il sistema di osservazione a livello cittadino è stato progressivamente accresciuto ed ora dopo la firma del “patto per la sicurezza” il Comune di Alba Adriatica fruirà di un ulteriore finanziamento (poco meno di 60mila euro, sui 69mila relativi al costo del progetto presentato) utile per andare a coprire altre zone giudicate sensibili a livello cittadino.

Le nuove telecamere, poi, saranno orientate non solo sulle proprietà pubbliche, ma anche sul cosiddetto suolo pubblico, controllando anche i principali ingressi cittadini. Aspetto, questo, importante per quanto concerne l’ordine pubblico, ma anche per il controllo viario.

Il progetto prevede la collocazione di nuove telecamere sul ponte in legno sul Vibrata, alla rotonda Nilo, via Maternità, lungomare Marconi (innesto con viale Mazzini e zona delle pinete), via Malta, asilo di via Legnano, sulla statale 16 al confine con Tortoreto.

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