Alba Adriatica. Era diventato un vero e proprio incubo. Costanti presenze nel bar, durante il turno di lavoro.
Ma anche alcuni pedinamenti quando la giovane donna terminava il turno di lavoro. Continue avances e una presenza che era diventata, strada facendo, ingombrante e anche fonte di preoccupazioni. Anche perché la giovane barista (30enne di Alba Adriatica) aveva detto a chiare lettere allo spasimante di non proseguire nelle molestie. Cosa, che però, non si era concretizzata, ragione per la quale tutta la vicenda è stata raccontata ai carabinieri.
Sulla scorta della testimonianza e delle deposizioni raccolte, i carabinieri della stazione di Alba Adriatica hanno denunciato, per atti persecutori, un uomo di 54 anni di Giulianova, che nell’ultimo periodo avrebbe tampinato con insistenza una giovane donna, che lavora in un bar cittadino.
In attesa di eventuali provvedimenti da parte della magistratura, alla quale è stata trasmessa tutta l’informativa, i carabinieri hanno proposto di applicare, a carico dell’uomo, il foglio di via obbligatorio da Alba Adriatica.
