Teramo. Assume connotati sempre più macabri il ritrovamento del feto ieri in un’abitazione di una frazione di Teramo.
Secondo i primi risultati dell’esame autoptico eseguito questa mattina dall’anatomopatologo Giuseppe Sciarra, il bambino sarebbe nato già morto ma si trovava da una settimana all’interno dell’abitazione della 35enne madre rumena.
A questo punto cambiano gli scenari: decade l’accusa di infanticidio per la madre, che però potrebbe avere responsabilità in relazione alla legge 194 sull’aborto.
La donna verrà ascoltata appena starà meglio (è ancora ricoverata al Mazzini).
Al vaglio dei carabinieri del Maggiore Asci l’iscrizione sul registro degli indagati parenti che potrebbero avere aiutato la donna ad abortire.
Anja Cantagalli
