Le idee progettuali contenute nel piano particolareggiato che interessa la zona centrale di Roseto sono ambiziose e puntano in una direzione chiara: la vivibilità della città attraverso un maggiore verde e aree pedonalizzate.
Come ad esempio tutta piazza della Libertà, dinanzi alla stazione, compreso l’attraversamento della Nazionale. Per le auto verrebbe costruito un sottopasso. Un’opera di marketing importante che comunque richiederà del tempo e grandi investimenti. Sotto il profilo urbanistico ci saranno soluzioni di contenimento e di preservazione.
Ma il progetto, presentato dall’architetto Beniamino Di Rico prevede anche la realizzazione di un cavalcavia ciclopedonale che dal parcheggio della stazione consente di raggiungere la pineta centrale. Inoltre tra le opere da realizzare è prevista anche la funivia per il collegamento tra la zona di via Latini con il borgo antico di Montepagano, attraverso una soluzione particolare.
Del gruppo di lavoro dell’Urban Center ha fatto parte anche Mario Nugnes, rappresentante delle forze di opposizione con il chiaro compito di vigilare su importanti interventi di urbanistica in città. I dubbi restano per Nugnes sui grandi interventi che per essere realizzati avranno bisogno di fondi importanti, da 50 a 70milioni di euro.
