A scuola di protezione civile. È un progetto unico nel suo genere quello che ha preso il via oggi nell’istituto “Peano-Rosa” di Nereto, che vede lavorare in simbiosi il gruppo di volontari della Protezione Civile “San Martino” di Nereto e l’istituto superiore.
Il corso, che rientra nella progettualità di alternanza scuola-lavoro, prevede 50 ore di lezione spalmate fino al prossimo marzo con la partecipazione di 210 alunni delle classi terza e quarte del “Peano-Rosa”. Progetto che ha avuto il patrocinio del Comune di Nereto. Questa mattina, al termine della prima lezione, si è tenuta una breve conferenza stampa alla presenza della Protezione Civile, della dirigente scolastica Maria Rosa Fracassa e dell’assessore regionale Dino Pepe. Tutti hanno sottolineato la valenza del progetto finalizzato a creare una sensibilizzazione particolare al problema da parte delle nuove generazioni.
“ Attraverso il corso”, sottolinea Roberto Oddi, presidente del gruppo di Protezione Civile di Nereto, “ vogliamo creare una rete di collegamento tra scuola e istituzioni che si occupano di protezione civile. Il tutto per promuovere e sostenere percorso didattici finalizzati alla tutela preventiva dell’uomo e dell’ambiente con particolare riferimento ai rischi idrogeologico, sismico, domestico, industriale, nucleare e al rischio incendi”.
Il programma che sarà sviluppato da ora in avanti, è stato curato con il contributo di Umberto Cuccioloni, presidente di Aerpicena di Ascoli.
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