Pedinato e bloccato mentre cede una dose di cocaina finisce in manette dopo la perquisizione domiciliare, che consente di recuperare diversi grammi di stupefacente nascosti in giardino.
La scorsa notte i finanzieri della tenenza di Nereto, nel corso di un servizio di appostamento (finalizzato a reprime lo spaccio di droga), hanno arrestato un giovane albanese, 22 anni, con precedenti. Le Fiamme Gialle, che stavano pedinando il giovane, lo hanno notato mentre cedeva un involucro ad un “cliente”, anche lui residente in Val Vibrata.
Il blitz è stato immediato: la compravendita di droga è stata stoppata, mentre i militari (con l’ausilio di due unità cinofile della compagnia di Giulianova), hanno effettuato un’accurata perquisizione in casa del pusher. Durante la stessa, sono stati rinvenuti 25 grammi di cocaina e 19 di marijuana, accuratamente nascosti in un vaso del giardino e tra alcuni materiali di risulta stipati all’esterno dell’alloggio.
Inoltre, sono stati sequestrati due bilancini di precisione, 2800 euro in contanti un tablet e 4 telefoni cellulari.
L’operazione rientra tra le attività disposte dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Teramo, il colonnello Paolo Balzano, tese ad intensificare la prevenzione e la repressione di una serie di fenomeni illeciti nel territorio provinciale.
