Due albanesi finiscono in manette per vecchie vicende legate allo spaccio di droga in Val Vibrata e nel resto della provincia teramana.
Nell’ambito di una serie di attività di controllo del territorio, disposte dal maggiore Emanuele Mazzotta, reggente della compagnia dei carabinieri di Alba Adriatica, nelle ultime ore sono stati rintracciati due extracomunitari, destinatari di provvedimenti emessi dalla Corte d’Appello (ufficio esecuzioni penali) di Ancona.
Nello specifico sono statti arrestati H.E. di 28 anni residente a Sant’Egidio alla Vibrata e A.E. di 26 di Civitella del Tronto, entrambi responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Il più anziano dei due deve scontare 1 anno e 10 mesi (e 16 giorni) di detenzione, mentre il più giovane è stato condannato a 4 anni e due mesi. Entrambi sono stati riconosciuti colpevoli del reato di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso, episodi riferiti nel periodo tra il 2010 e il 2014 tra Roma, Teramo e altre località della provincia. I due arresti sono stati effettuati dai carabinieri delle stazioni di Sant’Egidio alla Vibrata e Civitella del Tronto.
