Tortoreto, parco vietato ai cani: ma sul cartello il divieto diventa di “acceso”

Tortoreto. Una svista, più che un errore di grammatica (che in ogni caso c’è ed evidente), sui cartelli posizionati dal Comune, scatenano ironia e commenti sul web. Una “s” di meno, cosi il divieto di accesso per cani si trasforma in divieto di “acceso”.

 

L’Ente si accorge dell’errore e nel corso della giornata provvede a far rimuovere gli stessi cartelli di divieto.

 

La vicenda riguarda l’ordinanza, del maggio 2015, firmata dall’allora sindaco di Tortoreto Alessandra Richi, che vieta di introdurre i cani nei parchi e giardini pubblici. Divieto che già più di un anno fa aveva creato più di una discussione tra i proprietari e gli amanti degli amici a 4 zampe.

 

Discussione in parte sopita, ma che è tornata tremendamente d’attualità dopo che il Comune ha provveduto a ricordare i termini dell’ordinanza in piazza Galvaligi, di recente oggetto di un’opera di riqualificazione. Di certo, la piazza con annessi spazi verdi è stata frequentata dai cani (accompagnati dai propri padroni) e dunque ai fruitori dello spazio pubblico è stato ricordato dell’esistenza dell’ordinanza, datata per l’appunto maggio 2015.

 

La cosa, però, è stata fatta con dei cartelli (posizionati agli ingressi della piazza, ma anche all’interno della stessa) con il marchiano errore grammaticale. La discussione, dunque, è stata doppia: alimentata da coloro, e sono tanti, che non condividono i termini dell’ordinanza, ma anche per il cartello con l’errore. I social “sono impazziti” nel momento in cui è stata postata la foto.

 

Qualcuno si è accorto dell’errore e i cartelli, ieri, sono stati rimossi in attesa, probabilmente, di essere corretti.

 

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