Penne, niente aumenti tributari: tutte le esenzioni decise dal bilancio

Penne. Non è previsto l’aumento della pressione tributaria. Sono previste invece nuove agevolazioni fiscali per le imprese che assumono personale a tempo indeterminato (riduzione della Tari) e per i proprietari che affittano locali sfitti (categorie C1 e C3) nel centro storico per le nuove attività di commerciali (riduzione di due punti dell’aliquota Imu).

 

E’ quanto deciso per il bilancio di previsione 2018-2020 del comune di Penne dall’apposita commisione, che si è riunita ieri sera, in vista della discussione del Consiglio prevista per giovedì 5 aprile.

Il bilancio prevede, inoltre, esenzione totale della Tari per le associazioni di volontariato impegnate nelle attività di pronto intervento e protezione civile (Croce Rossa Italiana, Alpini, Associazione nazionale carabinieri e soccorso Alpino) e per le nuove imprese commerciali, artigianali, agricole e start up, che dal 2018 apriranno una nuova attività sul territorio di Penne.

Confermate le agevolazioni fiscali introdotte nel 2017: esenzione totale della Tari (per i primi due anni) alle coppie under 35 che andranno a vivere nel centro storico e per le attività di ricettività riferibili al modello dell’albergo diffuso. Riduzione del 15% della tariffa Tari (parte variabile e fissa) per le attività turistiche e sociali in ambito agricolo (agriturismi e B&B). Per aiutare i cittadini che risiedono nelle “aree sparse”, per la prima volta, l’amministrazione comunale ha tagliare il costo della spazzatura: taglio del 50% della Tari nella quota variabile sia per le utenze domestiche che per le utenze non domestiche. Più fondi per il sociale (+10%) e per la manutenzione delle strade.

Confermata a 13 mila euro di reddito “l’area no tax” (riguardano i redditi da lavoro e pensione): non verseranno l’addizionale Irpef comunale. L’amministrazione comunale ha programmato, infine, nuove assunzioni per rafforzare la pianta organica del Comune e migliorare i servizi all’utenza: 7 impiegati categoria B3 e uno di categoria C, un funzionario categoria D1 e due vigili urbani categoria C.

“E’ un bilancio che mira a garantire la stessa qualità dei servizi alla persona, mantenendo invariate le tariffe e la pressione tributaria e a razionalizzare la spesa senza per questo andare ad intaccare i livelli qualitativi dei servizi offerti ai cittadini – spiega l’assessore al bilancio Gilberto Petrucci -. Inoltre abbiamo introdotto misure per agevolare l’occupazione, favorire il rilancio del centro storico e non per ultimo per sostenere il tessuto produttivo locale attraverso agevolazioni mirate. Punteremo a intercettare fondi per completare le opere pubbliche, migliorare la vivibilità della città con interventi di riqualificazione degli ambienti urbani. Abbiamo previsto, infine, l’assunzione di nuovo personale al fine di rafforzare la macchina amministrativa”.

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