Influenza: cala ovunque tranne qui. Triste primato che non accenna a scemare

L’influenza ha messo ko milioni di persone quest’anno, i dati però dicono che la situazione sta migliorando un po’ dappertutto, tranne in due regioni, la Sardegna e l’Abruzzo.

L’influenza che ha colpito e continua a tenere fermi a letto milioni di italiani quest’inverno è particolarmente fastidiosa e presenta sintomi particolarmente persistenti. il 2024 è iniziato sulla falsariga dell’anno precedente con numeri mediamente alti, tuttavia è stato registrato un calo un po’ dappertutto in Italia, tranne in due regioni.

donna influenzata
abruzzo.cityrumors.it

La Sardegna e l’Abruzzo sono messe ancora maluccio con l’influenza, con la seconda che sta facendo registrare molti primati in tal senso. È infatti ancora la regione con il maggior numero di casi, oltre 26mila, con bambini da 0 a 4 anni che rappresentano la fascia d’età più colpita.

L’Abruzzo è primatista dell’influenza 2024

Il 2024 è iniziato con un calo significativo dei casi di influenza, ma in alcune zone questo calo non si è visto: la Sardegna e l’Abruzzo, ad esempio. L’Abruzzo, in particolar modo, è al primo posto nella classifica nazionale con oltre 26.000 casi, di cui 2.351 nella fascia d’età da 0 a 4 anni, 3.251 dai 5 ai 14 anni, 15.722 dai 16 ai 64 anni e 4.822 tra gli over 65.

donna con l'influenza
abruzzo.cityrumors.it

Il Ministero della Salute segnala che si osserva un calo dell’incidenza  dei sintomi simil-influenzali nella prima settimana del 2024, con un valore complessivo di 16,5 casi per mille assistiti, in netto miglioramento rispetto alla fine del 2023. Purtroppo, non è così ovunque, con Abruzzo e Sardegna a essere le uniche regioni che registrano un’intensità “molto alta” di casi.

Nella prima settimana del 2024, si contano circa 971.000 casi di sindrome simil-influenzale in tutta Italia, con l’incidenza totale di 16,5 casi per mille assistiti. In Abruzzo, l’incidenza è particolarmente elevata: il 21,23 per mille, con picchi nella fascia 0-4 anni al 55,31, da 5 a 14 anni al 29,98, e negli over 65 al 15,01.

L’Istituto Superiore di Sanità ha rilasciato alcune informazioni utili per capire meglio come funziona l’influenza di quest’anno e come combatterla efficacemente: ad esempio, il tempo di incubazione dell’influenza è di solito di due giorni, con sintomi come brividi, febbre, mal di gola, dolori articolari e muscolari, spossatezza, tosse secca e altri sintomi respiratori. La durata della malattia è di solito limitata, ma possono verificarsi complicazioni come polmoniti, otiti e altre infezioni.

L’ISS raccomanda il consumo di liquidi per mantenere un’adeguata idratazione e l’uso di farmaci per alleviare i sintomi, tra questi non ci sono gli antibiotici che, infatti, non sono ritenuti efficaci per curare l’influenza, ma vengono prescritti solo in caso di complicanze batteriche. La probabilità che avvengano queste complicazioni aumenta con l’età e la presenza di patologie croniche.

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