Pescara, inaugurato il nuovo pronto soccorso

Pescara. Una superficie di quasi 2500 metri quadri, strutture accoglienti e spaziose, apparecchiature mediche all’avanguardia e assunzione di nuovo personale sanitario (20 unità tra infermieri e Oss e un nuovo concorso per i medici) per migliorare i servizi.

E’ la fotografia del nuovo pronto soccorso dell’ospedale “Santo Spirito” di Pescara, inaugurato questa mattina dopo quasi sei anni di cantiere, nella zona del Cup, con ingresso alla rotonda tra via Fonte Romana e via Monte Faito.

Alla cerimonia hanno partecipato il presidente Marco Marsilio, l’assessore regionale alla salute Nicolettà Verì, il direttore del Dipartimento regionale alla sanità, Claudio D’Amario, e i vertici Asl. Il pronto soccorso di Pescara attualmente conta oltre 100mila accessi all’anno.

“Quello di oggi – ha detto nel suo intervento il presidente Marsilio – è un passo molto importante, parliamo di un pronto soccorso che raddoppia la superficie e potrà rispondere in maniera più adeguata alle esigenze degli utenti. Per numero di accessi – ha aggiunto – è fra i più importanti d’Italia, siamo al 13esimo posto. La struttura, che accoglie i pazienti non solo di Pescara ma dell’intera rete regionale di emergenza-urgenza, potrà contare ora su un presidio tecnologicamente e strutturalmente dotato, con tutti gli accorgimenti riguardanti la gestione della pandemia. Credo si possa parlate di una buona pagina di sanità pubblica”.

“L’apertura di questo nuovo presidio – conclude il presidente Marsilio – si aggiunge alla realizzazione del Covid-Hospital, inaugurato durante la pandemia, e ai lavori di ristrutturazione del presidio ospedaliero “San Massimo” di Penne che partiranno a breve. La nostra amministrazione regionale è presente e lavora per migliorare la sanità pubblica sul territorio”.

E’ stata riservata una porzione di immobile alle malattie infettive con camere di decompressione e acquistate attrezzature di nuova generazione, una Tac a 128 strati, un settore traumatologia e ortopedia, una ‘choc room’ con 5 posti letto per le emergenze, sale di osservazione breve con 20 posti letto, due camere calde per l’accoglienza dei pazienti e una saletta riservata ai familiari dei pazienti defunti.

“L’ospedale di Pescara resta un fulcro delle emergenze – ha aggiunto l’assessore Nicoletta Verì -. Non parliamo solo di riorganizzazione strutturale. Abbiamo più medici e professioni sanitarie e spazi dedicati alla medicina di urgenza ed emergenza per poter rispondere alle esigenze della collettività dopo le criticità riscontrate in passato”. La struttura vedrà una separazione fra posti Covid e posti non Covid.

“In questi anni tutti si sono impegnati per realizzare questa struttura – ha detto il direttore generale Vincenzo Ciamponi – che vedrà una separazione fra posti Covid e posti non Covid e che è stata fortemente voluta soprattutto da chi c’era prima di me e ha fatto sì che si arrivasse alla realizzazione, nonostante il periodo di emergenza. Il costo dell’opera è di oltre 6 milioni di euro”.

Il direttore amministrativo della Asl Vero Michitelli ha sottolineato che ci sono state nuove assunzioni e reclutamento di 20 unità tra infermieri e Oss per il Pronto Soccorso e un nuovo concorso per i medici. Il costo dell’opera è stato di oltre 6 milioni di euro. Nei prossimi giorni verrà ufficializzata la data dell’entrata in attività della struttura.

I NUMERI DEL PRONTO SOCCORSO

Di seguito alcune informazioni sul nuovo pronto soccorso che complessivamente si estende per 2.425 mq (l’attuale è di 1207 mq).

Ingresso tra la rotonda di Via Fonte Romana e Via Monte Faito.

Caratterizzato da:

  • ampia sala d’aspetto accettazione,
  • attrezzature di ultima generazione,
  • ambulatori e studi medici,
  • shock room,
  • area dedicata alla traumatologia,
  • sale di osservazione breve intensiva,
  • pronto soccorso pediatrico dedicato,
  • spazi più accoglienti e confortevoli destinati all’attesa per codice colore,
  • radiologia dotata di TAC multistrato e Polifunzionale radiologico,
  • doppia camera calda, per i codici rossi e per il pre-triage Covid,
  • nuovi spazi per l’isolamento dei pazienti infettivi dotati di impianti per adeguati ricambi aria e pressione negativa,
  • sala per le salme e sala accoglienza per la comunicazione ai parenti,
  • sale ristoro per il personale,
  • Posto fisso di Polizia.

SPECIFICITA’ INNOVATIVA: zone di isolamento infettivi collegate al Pronto Soccorso, realizzate per le esigenze non solo Covid, ma anche altre eventuali situazioni pandemiche.

Realizzazione pre-triage: spazi screening e isolamento infettivi con relativi collegamenti coperti tra il nuovo Pronto Soccorso ed il Monoblocco al fine di consentire la separazione tra pazienti Covid e pazienti no Covid.

A seguire alcuni dati economici.

Spesa complessiva tra lavori, arredi e attrezzature: Euro 6.500,000 circa
di cui:
Euro 4.730.000 circa per lavori:
– Euro 2.840.512,94 per il 1° lotto
– Euro 237.000 per il 2° lotto
– Euro 1.136.000 per potenziamento Rete Covid
– Euro 518.000 per lavori di completamento (modifiche e potenziamento impianti Presidio Ospedaliero per allaccio Pronto Soccorso, traslazione servizi interferenti, sistemazione esterna, segnaletica).

Euro 1.771.000 per arredi e attrezzature:
– Euro 735.000 fornitura TAC e polifunzionale radiologico
– Euro 1.036.000 per arredi e ulteriori attrezzature

Con il raddoppio degli spazi a disposizione, la dotazione di tecnologie altamente avanzate, una maggiore sicurezza e più assistenza, il Nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pescara sarà una delle strutture d’emergenza più importanti e moderne d’Italia.

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