Pescara. Finisce la favola contemporanea del pupazzo idolo del quartiere (e della città): Luca Vallo, il cavallino di peluche che da alcuni giorni si aggirava in via di Sotto raccogliendo migliaia di fan su Facebook, è stato “rapito” ieri sera. E sul social network parte l’appello per la restituzione.
Cityrumors.it è stato il primo organo d’informazione a pubblicizzare la bella storia di Luca Vallo, il cavallino peluche che da alcuni giorni si aggirava per le strade dei Colli e, in poco tempo, ha raccolto oltre 3mila fan sulla pagina Facebook ‘Cavallo dei Colliwood’, lo spazio social dove la simpatica iniziativa ha trovato una diffusione ben più ampia delle previsioni di chi l’ha ideata. Le foto del cavallino arrampicato su una casa in costruzione o alla fermata dell’autobus hanno letteralmente spopolato, più tra i grandi che tra i piccini, tanta la voglia della grigia Pescara di evadere dai problemi quotidiani.
Al punto che il tam-tam è passato dalla rete, ai giornali, alla televisione locale. Ma proprio mentre si cominciava a “stringere il cerchio” si chi ci fosse alle redini della genuina trovata, Luca Vallo è stato “rapito”. Era prevedibile – si legge nel post di Cavallo dei Colliwood di ieri sera – è successo cari ammiratori del cavallo, sono stato rapito intorno alle 20:30/21:15…spero che chi mi ha preso ne faccia buon uso e continuo a fare quelo che facevo io…
Ovvero distribuire sorrisi e regalare attimi di ilarità. “Avevo appena fatto la segnalazione a striscia la notizia, stava diventando un successo”, ha commentato immediatamente Sigfrido Perfetto, titolare dell’ottica in via di Sotto, “oggi di fronte al mio negozio ho assistito a scene pazzesche! Addirittura un autista ha fermato l’autobus in piena rotatoria per fargli una foto!”. Le reazioni, però, sono ambigue. C’è chi dimostra la diffusione extra-quartiere del successo: “Noooooooo”, esclama deluso Andrea Micaroni sulla pagina fan, “Pur non essendo dei colli l’ho visto spesso e lo adoravo!!! Rimettetelo a posto…. Please…”. Altri, invece, ipotizzano che si tratti di un “rapimento premeditato”. Se così fosse, ci sarebbe ancora speranza per un lieto fine e per vedere realizzato quanto aveva in serbo Cavallo dei Colliwood, che dopo il presunto furto ha commentato: “Stavo organizzando una sorpresa per domenica mattina per tutti i bambini…peccato”. Per vederlo ancora libero e felice, gli oltre tremila ammiratori hanno già diffuso in rete un volantino virtuale con il verace appello in dialetto autoctono che invita a tirare fuori Luca Vallo.
Daniele Galli
