Pescara, donati alla città 8 alberi da addobbare a partire dal 12 dicembre

Pescara. Donati dal Pnalm 8 alberi da addobbare, che verranno collocati in: Largo Baiocchi, Borgo Marino sud, presso la parrocchia di Fontanelle, all’Anffas di Villa Sabucchi, a Villa De Riseis per la cooperativa Aurora, presso Ina Casa di via D’Avalos e a piazza San Camillo De Lellis; si cerca collocazione per altri due esemplari, uno dei quali dovrebbe andare a Villa Del Fuoco e l’altro ai Colli.

“L’operazione consentirà alla città di avere degli alberi di Natale di quartiere”, ha illustrato l’assessore al Verde pubblico, Laura Di Pietro. “Gli alberi sono a costo zero per l’Ente, in più arrivano dal vivaio del Pnalm, segnano quindi l’inizio di una collaborazione che intendiamo ampliare per il futuro anche ad altre iniziative”.

“Ogni abete racconta la sua provenienza con l’indicazione del Pnalm: sono da piantare e verranno addobbati insieme alla cittadinanza a partire dal 12, si partirà da Largo Baiocchi. Sei degli otto esemplari sono stati già destinati, ne restano due, uno lo vorremmo a Villa Del Fuoco, per l’altro siamo in attesa di richieste da parte di cittadini e associazioni, affinché possa avere una destinazione anch’esso, potrebbe essere ai Colli, in modo da toccare tutta la città”.

“Un inizio sostenibile”, ha affermato Antonio Carrara, presidente Pnalm. “Gli alberi arrivano da un vivaio del parco gestito dell’associazione ‘Pescasseroli è viva’; mi auguro che tale inizio conduca anche ad altre collaborazioni. I parchi devono coinvolgere sempre di più e Pescara, con le dovute proporzioni, è la città a noi più prossima dopo Roma per frequentazioni e vicinanza geografica. Abbiano bisogno di assumerci questa responsabilità in termini più ampi, perché siamo la casa natale di un orso bruno marsicano che abbiamo solo noi e divenuto icona europea, abbiamo la responsabilità di consentire la continuazione di un’esistenza messa a rischio continuamente. Diversi sono già i progetti che il parco conduce aprendo anche a utenze speciali negli ambiti sociali, da qualche tempo siamo in rete anche con gli altri parchi, quindi ci sono ottimi presupposti per avere uno sbocco concreto e vivo su Pescara”.

“Presentiamo un’idea nata durante una cena con l’assessore Cuzzi”, ha raccontato Gianluca De Santis, sindaco di Lecce de Marsi. “Cercavamo un’idea per collaborare, il Natale era alle porte e l’albero è stato l’elemento che ha fatto nascere la scintilla”.

“Approfitto di questa disponibilità perché Pescara non è ancora abbastanza vicina al Pnalm”, ha sottolineato Dario Febbo, direttore del Parco. “C’è inoltre da rilevare che da un po’ di tempo è in corso una riscoperta del parco da parte di tantissime famiglie pescaresi, quindi tale legame va rinsaldato e rinforzato”.

“Sposo l’idea della collaborazione”, ha concluso il presidente della Comunità del Parco, Antonio Di Santo. “Il Parco è nato nel 1922 per mano dei cittadini la connessione con la comunità ha sempre fatto la fortuna e la storia del parco e darà i suoi frutti anche a Pescara dove a chiedere gli alberi sono stati in primis i cittadini”.

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