Inoltre, nell’ambito della medesima indagine, è stata eseguita una perquisizione locale nello studio di un noto legale operante nella Marsica.
In particolare, l’attività d’indagine trae origine da altra attività di Polizia Giudiziaria che ha portato in carcere, nel corso del mese di dicembre 2022, un familiare dell’attuale indagato per i medesimi reati. Come accertato dalle indagini in corso, un imprenditore locale era sottoposto al pagamento di interessi usurari, che hanno toccato punte fino al 800% annuo e che hanno visto un capitale iniziale di 90.000 euro arrivare a somme esorbitanti.
L’imprenditore, ormai esasperato dalle continue richieste di interessi illegali, ripetutamente calcolati sulle stesse somme costituenti interessi, veniva sottoposto a continue e martellanti pressioni psicologiche da parte