Chieti, Comune a lavoro contro discariche a cielo aperto

alessandro_bevilacquaChieti. Telecamere 24 ore su 24 per le zone a rischio discarica. È quanto promesso da Alessandro Bevilacqua, assessore al Verde Pubblico e alla Raccolta dei Rifiuti Urbani del Comune di Chieti, che dichiara di essere a lavoro per una risposta allo stato di insofferenza lamentato da molti cittadini che lamentano la formazione di nuove discariche a cielo aperto in diverse zone della città, ultima delle quali quella in Contrada Casoni nei pressi dell’impianto di trattamento dei rifiuti.

“Ho già  avuto modo di esprimere il mio personale dissenso e quello di tutta l’amministrazione comunale” fa sapere in merito “di fronte a una dimostrazione di scarso senso civico da parte di taluni soggetti che, con la loro irresponsabilità, arrecano disagi ai cittadini e un grave danno d’immagine a tutta la città di Chieti”.

Assieme al sindaco Umberto Di Primio, l’assessore starebbe, pertanto, predisponendo un piano di intervento immediato per far fronte al dilagare di questo fenomeno increscioso.

“Sono in via di installazione” comunica “alcune telecamere di controllo che sorveglieranno 24 ore su 24 tutte le aree che l’assessorato alla raccolta dei rifiuti urbani individuerà come quelle più a rischio e che negli ultimi tempi sono state fatte oggetto di un continuo riversamento di ogni genere di rifiuti. Inoltre, è in fase di definizione un programma sperimentale che prevede l’erogazione di sanzioni a carico di chi verrà colto nell’atto di gettare rifiuti in maniera irresponsabile. Infine, l’amministrazione comunale sta per riattivare i Centri di raccolta per lo smaltimento dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (R.A.E.E.) per porre fine alla malsana abitudine di abbandonare vecchi elettrodomestici dinanzi ai cassonetti dei rifiuti differenziati e indifferenziati”.

 

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