Nella circostanza il prof. Bassetti definiva i predetti medici “quattro santoni millantatori, fattucchieri e maghi, che hanno curato la gente con la liquirizia e gli infusi sulle cosce d’acqua fredda”. Bassetti, inoltre, incautamente affermava, nel corso della trasmissione, che “anzi non l’hanno curata in quanto è morta un sacco di gente” e sosteneva che dietro alle terapie domiciliari ci fosse solo un grande business senza alcuna volontà di curare i pazienti, con terapie addirittura paragonate a quelle di stregoni e millantatori.
“Il prof. Bassetti e il ministro Speranza dovrebbero solo far tesoro delle esperienze dei medici volontari (mmg, specialisti, ospedalieri ed ex docenti) che andrebbero ringraziati, senza indugio, atteso che, in questi due anni, senza alcun profitto, hanno sottratto migliaia di pazienti covid ad un’ospedalizzazione certa” precisa Grimaldi.
“Esigo rispetto per chi è stato accanto ai cittadini colmando un vuoto della sanità territoriale, motivo per cui ci costituiremo parte civile al fine di ottenere il risarcimento di tutti i danni conseguenza delle condotte illecite poste in essere dal prof. Bassetti, che dimentica di essere stato, con Agenas, tra gli autori delle prime linee guida di cura domiciliare che prevedevano la vigile attesa con il paracetamolo nei primi giorni dai sintomi, indicazione terapeutica confermata da una sentenza solo politica del Consiglio di Stato” spiega l’avv. Grimaldi che conclude garantendo che “eventuali somme liquidate a titolo risarcitorio verranno devolute in beneficenza”