Il premier spagnolo Pedro Sanchez: “nostro obbligo aiutare ad evitare una catastrofe”.
La nave Aquarius, che ormai da tre giorni vaga nel canale di Sicilia con a bordo oltre 600 migranti, è stata autorizzata a fare rotta verso la Spagna, dove potrà attraccare nel porto di Valencia. Ad annunciarlo è il premier spagnolo Pedro Sanchez, che ha dichiarato: “È nostro obbligo aiutare ad evitare una catastrofe umanitaria e offrire un porto sicuro a queste persone”.
La nave, alla quale le autorità italiane e maltesi hanno impedito l’ingresso nei rispettivi porti, ha a bordo 629 migranti, tra cui molti minori non accompagnati e alcune donne in gravidanza. La decisione del governo spagnolo arriva dopo l’appello di Onu e Ue affinché le ragioni umanitarie prevalessero sulle tattiche politiche.
La decisione di Madrid è stata accolta con favore dal premier Conte. “Avevamo chiesto un gesto di solidarietà da parte dell’Ue su questa emergenza. Non posso che ringraziare le autorità spagnole per aver raccolto l’invito” ha detto il Presidente del Consiglio, che poi sottolinea: “Il problema dell’Aquarius si è avviato a soluzione grazie al gesto di solidarietà della Spagna ma il problema emergenza immigrazione resta”.