A sole 24 ore di distanza dall’incidente aereo sui cieli di Washington con oltre 64 persone morte, l’America piange altre vittime in un secondo drammatico schianto
Un piccolo velivolo adibito a trasporto medico è precipitato su alcuni edifici a Philadelphia pochi minuti dopo il decollo, su un quartiere a nord-est di Philadelphia. L’eliambulanza trasportava una bambina in cura per una grave malattia, a bordo anche sua madre oltre a due medici e due membri dell’equipaggio. Nessuno è sopravvissuto all’impatto.
Nel giro di poco più di 24 ore la costa atlantica degli Stati Uniti è stata funestata da due drammatici incidenti aerei. Nella notte tra mercoledì e giovedì scorso infatti, un jet bimotore CRJ-700, gestito dalla società PSA Airlines, sussidiaria dell’American Airlines, partito da Wichita, in Kansas, si è scontrato per cause ancora da chiarire con un elicottero Blackhawk dell’esercito nei pressi dell’aeroporto Ronald Reagan di Washington, a circa 4 chilometri a sud della Casa Bianca e del Campidoglio. A bordo dell’aereo di linea, che si apprestava all’atterraggio, c’erano 60 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio, mentre sull’elicottero viaggiavano 3 militari. Nessuno è sopravvissuto all’impatto.
Ancora una tragedia dei cieli
Momento davvero devastante negli Stati Uniti a causa di due diversi incidenti aerei accaduti nello spazio di poco più di 24 ore e a poche miglia di distanza, entrambi nella East Coast del continente americano.
Dopo l’inspiegabile scontro sopra la Capitale, che ha visto coinvolto un volo commerciale e un elicottero militare, ieri sera è stata la volta di un’ eliambulanza che è precipitata finendo per cadere tra le case di un quartiere della città di Philadelphia. “Altre anime innocenti sono andate perse in questo triste incidente”, è stato il commento a caldo del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sulla sua piattaforma social Truth, appena saputo dell’ennesima tragedia dei cieli.
Purtroppo nessun sopravvissuto
La dinamica resta ancora tutta da chiarire e sarà come sempre la scatola nera a dirimere i tanti dubbi dopo che il jet-ambulanza, di proprietà di Jet Rescue, società che ha sede in Messico e opera anche negli Usa, che fornisce un servizio di trasferimento aereo per malati, poco dopo il decollo è esploso in una palla di fuoco precipitando su diverse case e nei pressi del centro commerciale Roosevelt Mall, uno dei più grandi e frequentati della città più importante della Pennsylvania. A bordo dell’aereo c’era anche una bambina di origine messicana che aveva ricevuto delle cure nella città americana e stava rientrando a casa accompagnata dalla madre. Tutte le sei persone a bordo del velivolo sono morte nell’impatto al suolo.
#BREAKING LIVE: Plane crash in #Philadelphia
https://t.co/S9z9ZCLY8R— Channel 1 America (@channel1atlanta) February 1, 2025
La sindaca di Philadelphia, Cherelle Parker, ha dichiarato in conferenza stampa che anche a terra una persona è stata uccisa e 19 sono rimaste ferite quando l’eliambulanza si è schiantata al suolo in un quartiere della città venerdì sera. Le circostanze dello schianto restano ancora da determinare. Il governatore Josh Shapiro ha dichiarato sui social di essere in costante contatto con il sindaco e i soccorritori. “Stiamo mettendo a disposizione tutte le risorse necessarie”, ha assicurato.
