‘Diciamo la nostra’, assemblea interprovinciale Filca-Cisl Chieti-Pescara

Chieti. Si sono riuniti in un’unica assemblea interprovinciale, dal tema “Diciamo la nostra”, lo scorso 12 dicembre, i sindacati della Filca Cisl di Chieti e di Pescara, presso l’Hotel Villa Immacolata a San Silvestro. Le due strutture territoriali, per la prima volta insieme, hanno chiamato a raccolta i propri delegati, in rappresentanza di oltre 4.000 associati, per illustrare il lavoro svolto nel corso del 2014 e tracciare le linee da seguire per il prossimo anno.

Il segretario generale Filca-Cisl di Chieti Gianfranco Reale e il Segretario Generale Filca-Cisl Abruzzo Molise Lucio Girinelli hanno commentato: “In questo momento così delicato, abbiamo voluto fare gruppo con i nostri lavoratori. Abbiamo trattato numerosi argomenti, a cominciare dai problemi delle due province, connessi al calo dell’occupazione ed alla diminuzione delle aziende attive (ben oltre 12.000 addetti, a livello regionale, negli ultimi 5 anni, sono ormai senza nessuna garanzia salariale). E’ molto grave – spiega Reale – che molte amministrazioni comunali della provincia di Chieti, ai quali è stata recapitata la proposta del Protocollo d’Intesa, per il miglioramento della qualità delle prestazioni, dei lavori pubblici e privati ed il rilancio del settore, sono latitanti per un confronto con le forze sindacali volto a definire un ‘Patto sociale’ utile per mettere in campo le sinergie necessarie per una partecipazione responsabile alla vita sociale. La Filca non rimarrà ferma in attesa di eventi fortuiti, ma darà un nuovo slancio alle proprie iniziative incalzando le Istituzioni affinché si adoperino per creare nuove opportunità, costruire un nuovo modello sociale più sano e costruttivo, cominciando dalla gente. E’ fondamentale – continua Reale – proseguire in tutti quei progetti sviluppati in questo ultimo anno, come il ‘Fondo Casa’, autentica risorsa per quelle famiglie che desiderano migliorare la propria abitazione attraverso un contributo delle Amministrazioni comunali. E’ necessario il recupero della ‘Concertazione’, quale unico strumento valido per condividere, responsabilmente, le importanti scelte che si stanno adottando”.

La Filca ritiene, inoltre, prioritario consolidare e rafforzare il ruolo del livello regionale, verso il quale dirottare gradualmente e con modalità stabilite dal Ccnl, lo sviluppo della Contrattazione Integrativa e la riforma degli Enti Bilaterali.

“Nei prossimi mesi – dicono ancora Girinelli e Reale- saremo impegnati in un altro progetto: la realizzazione di un Osservatorio provinciale per monitorare le opere edili della provincia, salvaguardandole da fenomeni di irregolarità ed implementando l’edilizia di qualità, oltre a favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro. Saremo determinati – concludono Reale e Girinelli – perché, pur essendo consapevoli che il momento storico è incerto, vogliamo costruire un modello sindacale che si costruisca fra la gente e per la gente, sulla base dei suoi bisogni. Siamo convinti che la determinazione e le nostre idee possano dare un contributo importante per la costruzione di una società migliore”.

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