Miglianico. “Oggi la raccolta differenziata è inchiodata ad un ben poco lusinghiero 52%, un livello troppo basso per un Comune come il nostro che potrebbe realizzare grandi risparmi se solo si impegnasse più a fondo: per questo la mia amministrazione comunale ha messo in campo una serie di azioni di informazione, di educazione e di repressione con le quali vogliamo arrivare alla fine di quest’anno a toccare una percentuale di differenziata pari al 70%”: così il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio, pone un ambizioso obiettivo alla campagna di comunicazione che il Comune ha fatto partire da qualche giorno per sensibilizzare la cittadinanza ai temi della raccolta differenziata.
“Per aumentare la percentuale di differenziata – spiega Adezio – occorre in primo luogo coinvolgere i cittadini, facendoli sentire protagonisti e responsabili di un grande impegno che ha come premio l’abbassamento dei costi dello smaltimento dei rifiuti, con i conseguenti risparmi per ciascuna famiglia e il miglioramento della qualità ambientale del nostro territorio: per questo, in collaborazione con la Consac, che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, abbiamo avviato una campagna di informazione e di educazione al corretto conferimento degli scarti domestici, con incontri diretti con la cittadinanza, comunicazioni interattive sui social network, manifestini schematici che possono contribuire a dissipare i dubbi sulla destinazione del singolo rifiuto. Inoltre, sin da lunedì scorso abbiamo dato mandato alla Consac di non ritirare i sacchi in cui la differenziazione non è fatta in modo corretto e segnalare al cittadino inadempiente i motivi del mancato ritiro. Tra qualche settimana, dopo che avremo approvato un nuovo regolamento per il conferimento e il trattamento dei rifiuti solidi urbani, queste segnalazioni saranno sostituite dalla sanzione amministrativa a carico di chi continuerà a non seguire le regole per la raccolta differenziata.
Ugualmente stiamo per partire con un controllo a tappeto delle discariche abusive, piccole e grandi, presenti sul territorio comunale per risalire a chi abbandona senza riguardi i rifiuti, contribuendo sia al degrado ambientale sia all’aumento dei costi di smaltimento. Sarà una guerra senza esclusione di colpi, nella quale la Consac ci sarà accanto, grazie al contributo che ci erogherà per l’installazione di impianti di videosorveglianza nei punti sensibili del nostro territorio. Infine, siamo riusciti ad ottenere dalla stessa società, nel contratto di proroga che abbiamo recentemente firmato, uno sconto del 5% sui costi del servizio. Il nostro obiettivo è risparmiare come Comune e far risparmiare i cittadini attraverso una educazione ambientale che darà benefici anche all’ecosistema nel quale viviamo quotidianamente: un risultato che potrà essere raggiunto solo se riusciremo a coinvolgere tutti in un virtuoso lavoro sinergico, che gioverà ad ogni cittadino. L’amministrazione comunale da sola può fare ben poco, ma insieme ai propri cittadini, tutto è possibile, anche raggiungere il 70% di differenziata in quattro mesi”.