Lanciano. Dovrà rispondere del reato di furto aggravato un 50enne del frentano denunciato in stato di libertà, dai Carabinieri della Stazione di Casoli, per aver rubato, nell’arco del mese di aprile, 2500 litri di gasolio all’interno di una ditta di costruzioni della zona.
L’uomo è stato identificato dai militari dell’Arma grazie ad un dispositivo di sicurezza presente nel cantiere che lo ha fotografato, in più occasioni, mentre prelevava quantità di gasolio dal serbatoio di un grosso escavatore e da una cisterna. Come accertato dai Carabinieri l’uomo, dopo aver tagliato la recinzione metallica, servendosi di una tanica ed un tubo presi nella stessa azienda, si è appropriato del carburante assicurandosi però di non fare mai grossi prelievi proprio per evitare che qualcuno si potesse accorgere dell’ammanco di gasolio.
La circostanza che ha però fatto scattare le indagini dei Carabinieri della Stazione di Casoli è arrivata a seguito di un episodio che ha visto protagonista proprio il titolare della ditta. L’uomo trovandosi a lavorare con l’escavatore è rimasto a corto di carburante nonostante fosse convinto di avere il serbatoio pieno. Da lì le verifiche del caso e il dubbio che qualcuno avesse rubato il carburante. Recatosi dai Carabinieri per sporgere denuncia ha dato il via alle indagini che in breve tempo, hanno chiarito tutta la vicenda. Il valore commerciale del gasolio rubato si aggira attorno alle 4 mila euro.