Partendo dalla denuncia sporta dalla malcapitata che, a seguito dell’episodio, si era recata dai Carabinieri, i militari dell’Arma sono riusciti ad identificare e deferire in stato di libertà il malvivente, noto alle forze dell’ordine per altre vicende passate. L’anziana aveva raccontato ai Carabinieri di essere stata avvicinata da uno straniero che, con il pretesto di chiederle un’informazione, le aveva strappato la catenina d’oro che aveva al collo. Subito dopo l’uomo si era dileguato utilizzando uno scooter. Gli elementi raccolti dai militari, grazie anche alle preziose testimonianze dei passanti che avevano assistito alla scena, hanno indotto il Procuratore di Lanciano, Prete, e il Sostituto Procuratore, Dott.ssa Vecchi, a richiedere ed ottenere dal Gip un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del rumeno che è stata eseguita, dai Carabinieri, questa mattina. Quando gli uomini dell’Arma hanno bussato alla sua porta di casa, all’interno dell’abitazione oltre al 22enne, vi erano altri quattro connazionali, una donna di 40 anni, un 16enne ed un 25enne noti alle forze dell’ordine ed un 24enne. Nel corso della perquisizione domiciliare, nascosto in un mobile, è stato recuperato del materiale da scasso e, all’interno del salone, un televisore Samsung 46 pollici di illecita provenienza. Per queste ragioni il Grigore e i suoi connazionali sono stati denunciati con le accuse di concorso in ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi da scasso.